Il teatro è uno specchio e una porta: aiuta a conoscere meglio se stessi, a capire le sfaccettature del proprio carattere e del proprio corpo, a guardare con indulgenza i propri limiti e quelli altrui fornendo stimoli per superarli.

Grazie al percorso teatrale, si apre un varco da se stessi verso l’ignoto, verso l’avventura nel mondo, verso la costruzione di nuove modalità di relazione con l’altro e si incentiva l’educazione ad accoglierle dentro di sé.
Il teatro può essere luogo di un giusto tempo per i sentimenti, da esperire ed esprimere in un contesto accettante ed accogliente, protetto e rassicurante, tenendo sempre presente la centralità e peculiarità dei bambini e delle bambine, oltre alla molteplicità e potenzialità degli strumenti a disposizione. 

Ne percorso di laboratorio si cercherà sin da subito di creare un setting di lavoro in cui i  bambini e le bambine abbiano il “permesso” di aprirsi liberamente, lasciarsi andare, fidarsi e affidarsi per poter esprimere liberamente le proprie emozioni, in un clima accettante e rassicurante, im maniera da lavorare col proprio corpo, senza limiti, ponendo al centro le proprie differenze da scoprire come ricchezze da accogliere e offrire senza remore.

Durante il percorso, verranno proposti ricchi giochi teatrali basati sul linguaggio del corpo, della voce e sulla capacità di gestire uno spazio comune. Si proporranno altresì giochi di cooperazione e “del mettersi nei panni di…” con l’obiettivo di sensibilizzare sempre di più all’empatia, al rispetto, alla condivisione, alla gestione delle proprie emozioni e al riconoscimento di quelle altrui.

Al termine del percorso si provvederà a presentare al pubblico una lezione aperta con improvvisazioni (o testi veri e propri) nate, ideate e costruite attivamente dall’intero gruppo.

Dal 2022 il Teatro dell'Argine è riconosciuto dal MIUR come soggetto accreditato per la promozione dei "Temi della Creatività" nel sistema nazionale di istruzione e formazione.