Il Carretto delle storie: Cenerentola Teatro Ragazzi - 2010
Locandina
costumi Cristina Gamberini
scene Giada Borgatti e Andrea Gadda
presso ITC Teatro, San Lazzaro di sabena (BO)
Lo spettacolo
Dopo Hansel e Gretel, continua il viaggio delle tre buffe amiche vagabonde Zobeide, Sassonia e Teulalia sul carretto delle storie. Quanto lavoro c'è da fare su un carretto! Dice il proverbio: chi fa da sé, fa per tre! Zobeide è talmente d'accordo con questo motto che incarica la povera svampita Sassonia di fare tutto da sola, mentre lei se ne va con Teulalia a divertirsi! Ma... Un momento... Questo mi ricorda qualcosa... E così, le buffe avventure delle nostre beniamine di nuovo si scontrano e si mescolano con celebri fiabe, facendoci rivivere questa volta la bellissima storia di Cenerentola opportunamente riveduta e "scorretta"!
Il video
La scheda didattica
Italiano, arte e immagine
Parole chiave
Rivalità fraterna, bontà e cattiveria
Destinatari
Scuola dell’Infanzia e Primaria
Durata
45 minuti
Temi
In Cenerentola sono presenti temi che appaiono universali come la rivalità fraterna, il tema della madre buona su cui piange Cenerentola e della madre cattiva da cui scappare. Madre buona che rappresenta la consapevolezza che la madre interiorizzata sarà sempre presente per aiutare nelle difficoltà, madre cattiva che riflette i sentimenti ambivalenti che ciascun bambino nutre verso la propria madre, a volte, percepita come cattiva. Ed è così che “la narrazione della fiaba”, così come la visione in teatro, aggiungiamo noi, «permette di attivare e sostenere la pensabilità di sentimenti e vissuti anche molto dolorosi, dirottandoli in un altro luogo, in un altro tempo e su altri da sé, nel rispetto, dunque, delle difese dei bambini» (Adamo et al., 2008, p.216).
Attività in classe - Spunti di riflessione
Giochi con le ombre, giochi di trasformazione e di improvvisazione.
Camminate e sguardi: come camminano secondo voi le sorellastre? E che sguardo hanno? Facciamolo! E tutti gli altri personaggi ? E i topini? Proviamo a farlo anche noi!
Spunti di riflessione: come mai Cenerentola deve lavorare così tanto? Lo trovi giusto? Cosa dovrebbe accadere, secondo te, nella fiaba? Cosa pensi delle sorellastre e della matrigna? Come le immagini? Se tu potessi trasformarti in un personaggio della storia, ma non in Cenerentola e nel principe, chi vorresti essere?
Conoscenze propedeutiche
Non necessarie, se non la conoscenza della fiaba stessa.
Preparazione allo spettacolo
Nessuna attività preliminare necessaria.
Bibliografia
- La Gatta Cenerentola di Giovanni Battista Basile
-
Cenerentola di Charles Perrault
La scheda tecnica
- Mixer luci 24 canali, doppio banco, con possibilita’ di memorizzare le scene
- 18 canali dimmer da 2 kw ciascuno
- 2 domino 1000 watt SPOTLIGHT
- 18 proiettori 1000 watt con bandiere e telaio
- 2 sagomatori ETC 750w zoom
- Carico max utilizzato: 12 kw circa
- Impianto adeguato allo spazio composto da impianto di sala e due monitor di palco
- Mixer audio (minimo 3 canali microfonici + 2 stereo)
- 2 lettori cd /personal computer
- 3 microfoni ad archetto
Note
- Per il montaggio dello spettacolo e’ necessario un accesso al palco per lo scarico e lo spostamento delle scenografie di larghezza minima di m.1,80
- Tempo di montaggio: 4 ore
- Tempo di smontaggio: 2 ore
Referente Tecnico
Carlo Corticelli
348 9304560
carlo.corticelli@teatrodellargine.org